Dopo il ritiro lampo di un aggiornamento che aveva causato gravi problemi di calibrazione, Bambu Lab torna a rassicurare i suoi utenti con il rilascio del firmware V01.01.02.07 per la sua stampante 3D H2D. La nuova versione, diffusa attraverso il programma Public Beta lo scorso 23 maggio, introduce importanti correzioni e novità funzionali pensate per aumentare affidabilità, precisione e compatibilità hardware.
Il bug della versione precedente, ritirata pochi giorni prima, aveva causato la collisione dell’ugello destro con il wiper durante la calibrazione dell’ugello sinistro, provocando danni fisici alla macchina. La risposta dell’azienda non si è fatta attendere: il nuovo aggiornamento non solo risolve il problema, ma aggiunge anche numerosi miglioramenti che puntano a elevare ulteriormente la qualità di stampa.
Tra le novità principali, spicca l’integrazione nativa del kit CyberBrick per i time-lapse, l’estensione del sistema di rilevamento automatico dei guasti tramite intelligenza artificiale, e un supporto più ampio ai moduli AMS 2 Pro e AMS HT, ora capaci di eseguire cicli di asciugatura automatici anche senza rotazione delle bobine. Migliora anche l’interazione con il modulo Laser & Cut, che ora può avviare lavorazioni direttamente da file su USB, semplificando i flussi di lavoro.
Sul fronte prestazionale, l’aggiornamento interviene su diversi aspetti: il rilevamento di oggetti estranei sul piano PEI diventa più accurato, così come il controllo delle temperature della camera e del piatto riscaldato, elementi cruciali per garantire la stabilità della stampa. Anche la qualità del primo layer è stata migliorata, mentre il sistema di visione e i sensori degli ugelli ricevono un boost in precisione e affidabilità.
Il nuovo firmware corregge inoltre un’anomalia che generava collisioni tra il blocco flusso e il pulitore dell’ugello, oltre a risolvere un fastidioso problema che causava l’adesione della linea di pre-estrusione ai modelli durante il cambio layer.
Restano però due criticità note: il rilevamento del distacco del tubo PTFE del filamento è ancora disattivato, e l’app Bambu Handy non consente al momento di regolare la temperatura del piatto. Entrambe le funzioni verranno presumibilmente ripristinate in aggiornamenti futuri.
Gli utenti che desiderano provare la nuova versione possono iscriversi al programma beta direttamente dall’app Bambu Handy. L’aggiornamento viene distribuito gradualmente e, in ogni momento, è possibile tornare alla versione stabile. Prima dell’installazione, l’azienda raccomanda di aggiornare anche i preset di stampa di Bambu Studio per garantire la massima compatibilità.
La H2D, annunciata lo scorso marzo, è la stampante desktop più avanzata mai realizzata da Bambu Lab. Con un volume di stampa generoso, doppio estrusore, camera riscaldata e testina capace di raggiungere 1000 mm/s, è pensata per soddisfare le esigenze di professionisti, progettisti e studi tecnici. L’aggiornamento firmware V01.01.02.07 conferma l’impegno dell’azienda nell’ascoltare la propria community e nel fornire risposte rapide e concrete ai problemi segnalati.