In un curioso scivolone da manuale – letteralmente – Bambu Lab ha lasciato trapelare l’esistenza di una nuova stampante 3D chiamata H2S, ancora non annunciata ufficialmente. Il leak proviene dalla documentazione tecnica dell’accessorio cutter per la H2D, caricata sul wiki aziendale: tra le istruzioni, compare anche il nome della H2S, finora sconosciuta.

Sembra proprio che l’H2S – presumibilmente “H2 Single” – sarà una versione semplificata della costosissima H2D, dotata di un singolo estrusore. Già a giugno una foto sfocata trapelata su X aveva lasciato intuire la presenza di una nuova macchina, simile per volume alla H2D ma con una sola testina. Adesso, il disegno tecnico incluso nel manuale mostra proprio una testina rotante gialla del tutto simile a quella della A1, confermando la pista del design single-nozzle.

Un dettaglio interessante nel leak: la piattaforma di stampa mostra la misura “340mm” come altezza massima, il che la renderebbe leggermente più capiente della sorella maggiore (H2D si ferma a 325mm). Restano invariati, invece, alcuni elementi hardware come la fotocamera sulla testina e il design del sistema di raffreddamento.

Bambu lab H2S Manuale Leak

Bambu Lab, già nota per un ciclo di rilascio a “matrioska” (prima il top di gamma X1C, poi le versioni P1P e P1S), potrebbe dunque replicare la strategia anche nella serie H2. E non è un caso: molti utenti hanno chiesto a gran voce una macchina più grande e potente, ma senza le funzionalità extra (e costose) come il modulo laser o il sofisticato AMS.

Ad oggi, la H2D parte da 1.899 euro senza accessori, fino ad arrivare a più di 2.300 euro nella sua versione completa. Un H2S “basic” e più economica potrebbe quindi colmare un vuoto di mercato ancora scoperto: quello di una stampante 3D con ampia area di lavoro, dotazioni essenziali e prezzo abbordabile.

Il primo indizio: la foto sfocata apparsa su X a giugno

Il primo segnale dell’arrivo di un nuovo modello Bambu Lab era emerso già a giugno 2025, quando una foto sfocata era apparsa sulla piattaforma X, condivisa dall’utente @ToviDing e attribuita a una fonte cinese su WeChat. L’immagine mostrava una stampante 3D dall’aspetto familiare, molto simile alla H2D, ma con una differenza evidente: l’assenza del secondo estrusore. Alcuni dettagli tecnici, come la ruota gialla dell’estrusore e il classico oblò trasparente sul carrello, hanno immediatamente fatto pensare a una testina simile a quella della A1, già nota per il suo design single-nozzle.

L’analisi visiva della foto ha rivelato anche un altro dettaglio interessante: la misura “340mm” impressa sul bordo del piano di stampa, suggerendo una maggiore altezza di costruzione rispetto ai 325mm della H2D. Nonostante la scarsa qualità dell’immagine, molti utenti hanno ipotizzato che si trattasse di un prototipo di H2D “lite”, cioè una versione più economica e semplificata. Un’interpretazione plausibile, considerando la strategia già adottata da Bambu Lab in passato con la serie X1 e P1. Il leak di giugno, dunque, potrebbe essere stato il primo avvistamento della futura H2S, ora indirettamente confermata dal manuale caricato online.

Manca ancora una conferma ufficiale da parte di Bambu Lab, ma se il leak si rivelerà autentico, potremmo essere vicini al lancio della stampante 3D più attesa dell’anno da chi cerca performance senza fronzoli.