Microsoft ha ufficialmente inaugurato il suo nuovo AI Co-Innovation Lab all’interno del campus dell’Università del Wisconsin-Milwaukee. L’iniziativa mira ad aiutare aziende manifatturiere (e non solo) a integrare soluzioni di intelligenza artificiale nei propri processi produttivi, con un approccio concreto e collaborativo.

Il laboratorio nasce da una collaborazione strategica con TitletownTech, la Wisconsin Economic Development Corporation e l’università ospitante. Si tratta della prima grande concretizzazione dell’investimento da 3,3 miliardi di dollari annunciato da Microsoft nel 2024, che include anche un campus di data center, programmi di formazione statale sull’AI e supporto infrastrutturale per l’energia.

L’obiettivo è chiaro: trasformare il modo in cui le aziende affrontano l’adozione dell’intelligenza artificiale, fornendo un ambiente pratico in cui sviluppare, testare e validare soluzioni direttamente con il supporto di ingegneri Microsoft.

“Il laboratorio porta una mentalità da startup nell’industria: si lavora veloci, con obiettivi chiari e orientati al risultato”, ha dichiarato Craig Dickman, managing partner di TitletownTech.

Un approccio pratico alla co-innovazione

A differenza di altri centri di ricerca, il laboratorio si basa su progetti concreti: le imprese portano un problema reale e i team lavorano insieme per trovare soluzioni AI personalizzate. Dai primi progetti sono emersi prototipi funzionanti, come assistenti vocali multilingua per la logistica o sistemi predittivi per la catena di fornitura.

Sebbene l’attenzione principale sia sulla manifattura, il laboratorio è aperto anche a startup, PMI e gruppi accademici.

Un’occasione anche per la stampa 3D?

Il legame tra Microsoft e il mondo dell’additive manufacturing non è nuovo: già dal 2016 ha supportato piattaforme come 3DPrinterOS e Authentise per digitalizzare e automatizzare flussi di lavoro legati alla stampa 3D.

Pur non essendo espressamente dedicato all’AM, l’AI Co-Innovation Lab potrebbe offrire strumenti avanzati anche a chi lavora su automazione, ottimizzazione del design o controllo qualità nella stampa additiva.

L’apertura del laboratorio segna un passo importante nell’integrazione dell’AI nelle industrie del Midwest e rafforza il ruolo di Microsoft come partner tecnologico per l’innovazione industriale negli Stati Uniti.